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Image by Claudio Schwarz

Conversione di imballaggi in plastica non riciclabili

Macchine decentralizzate a pirolisi per riconvertire gli imballaggi in plastica non riciclabile in materia prima per evitare l'estrazione di combustibili fossili vergini

Conversione di imballaggi in plastica non riciclabili in una materia prima

I combustibili fossili vengono utilizzati per creare prodotti in plastica, molti tipi di prodotti in plastica non sono riciclabili e sono destinati alla discarica o all'incenerimento.  Nuove macchine per la pirolisi di piccole dimensioni possono riconvertire gli imballaggi non riciclabili a benzina o diesel , evitando l'uso di risorse vergini per alimentare veicoli o motori, o una nuova materia prima per plastica ricavata da materiale riciclato. 

Riconosciamo che i processi di riciclaggio di sostanze chimiche come la pirolisi possono essere controversi e ci impegniamo a seguire i principi per la credibilità e l'efficacia del riciclaggio di sostanze chimiche, come illustrato in questo documento di sintesi del WWF .  ._cc781905-5cde-3194 -bb3b-136bad5cf58d_ Il riciclaggio chimico non dovrebbe essere utilizzato per distogliere risorse o competere con processi di riciclaggio meccanico efficaci, il riciclaggio chimico dovrebbe anche dimostrare un'impronta di carbonio ridotta rispetto alla produzione di resina vergine.

Operare su scala decentralizzata come intendiamo fare significa che siamo in una buona posizione per soddisfare le aspettative dei principi contenuti nella dichiarazione di posizione del WWF.  


 
I PROTOTIPI PER QUESTO SERVIZIO SONO ATTUALMENTE IN COSTRUZIONE. 
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